Roncegno Terme – 20-22 ottobre 2023
Puntualmente è arrivato l’autunno. L’aria si fa più frizzante, comincia la prima nebbiolina, la sera scende prima e piano piano cambiano i ritmi delle nostre giornate. Ed è in questo periodo che sentiamo maggiormente il desiderio o l’esigenza di trascorre più tempo in compagnia magari assaporando il profumo di torte fatte in casa, di gustare i frutti di stagione oppure scoprire i colori del bosco.
Per questo anche quest’anno il nostro camper club ha pensato ad un incontro per trascorrere un weekend in compagnia per omaggiare uno dei frutti più gustosi che la natura offre in questa stagione: La castagna.
E dove fare una bella castagnata se non sulle colline di Roncegno dove si trovano centinaia di grandi castagni, tipico frutto del luogo a cui è dedicata una nota festa annuale?
Incuranti delle brutte previsioni meteo alcuni di noi già il venerdì pomeriggio hanno raggiunto il borgo dove è stato messo a nostra disposizione un ampio parcheggio presso il campo sportivo.
Nell’attesa che altri ci raggiungessero abbiamo girovagato per le viuzze di Roncegno Terme (Ronzégno in dialetto trentino) e siamo venuti a conoscenza che è un comune di circa 3.000 abitanti a 535 m.s.l.m. nelle dolci colline della Valsugana (TN).
Il giorno seguente tutti presenti per un totale di 23 camper con la presenza di 43 persone, come da programma visita ad Arte Stella.
La giornata non era delle migliori. Al mattino il cielo coperto di nuvole minacciava pioggia da un momento all’altro. Nonostante ciò solo pochissime persone non hanno partecipato.
Grazie all’Azienda Provinciale Trasporti (A.P.T.) che ha messo a disposizione un pulmino, suddivisi in due gruppi abbiamo raggiunto Arte Sella. Si tratta di un posto bellissimo immerso nella natura, un meraviglioso museo a cielo aperto. Arte Sella è una grande esposizione di Nature Art, una manifestazione internazionale di arte contemporanea che la Val di Sella ospita dal 1986.
L’ingresso programmato per le ore 10 e il previsto protrarsi della visita ci ha suggerito di premunirci per un pranzo al sacco.
Grazie ad una guida che ha saputo valorizzare la gita, oltre che apprezzare il luogo, abbiamo saputo comprendere il significato delle opere esposte e l’uso della natura come arte.
Stanchi ma soddisfatti, dopo un doveroso riposino eravamo pronti per la cena.
Un esperto cuoco, coadiuvato da personale all’altezza, con impareggiabile bravura ci ha servito un prelibato piatto di maccheroncini all’amatriciana. Gli applausi e i complimenti fatti testimoniano la buona riuscita del piatto. Chef LUIGI grazie !!!!
Un applauso deve essere rivolto anche alle giovani e veloci cameriere che con il loro sorriso e la loro gentilezza ci hanno predisposto al buonumore.
E così tra un bicchiere di vino e quattro chiacchiere in compagnia si è conclusa la prima giornata di questo weekend.
La domenica successiva mattinata libera trascorsa tra visite al paese e passeggiate nei dintorni in attesa del pranzo a cui sarebbe seguita la castagnata.
Questa volta lo Chef si è superato: un brasato ricco e saporito di guancette di maiale al sugo di castagne con polenta – sfiziosi bocconcini di carne, resi teneri da una lunga cottura, un pranzetto invernale da leccarsi i baffi! – dolci a base di castagne accompagnati da un bicchiere di ottimo vino rosso. Caffè e limoncello a volontà.
Durante il pranzo è intervenuta l’Assessore al turismo Alessia Sartori che si è soffermata percorrendo in breve la storia del borgo, motivando le bellezze del luogo e le proprietà delle acque termale.
Infatti Roncegno è un centro climatico- termale di antica tradizione: queste acque sono un naturale rimedio mirabile in tutte le condizioni di debilitazione, di esaurimento delle forze vitali, prezioso nelle convalescenze, nelle malattie croniche invalidanti, nelle debolezze immunitarie, nelle malattie allergiche e nello stress.
Inoltre l’Assessore ha promesso, sistemata la viabilità, un forte impegno nel programmare e portare a compimento un’Area Sosta Camper. Sarà la nostra prossima visita.
Mentre l’Assessore rispondeva alle nostre domande, dentro un grosso contenitore venivano portate le castagne ancora calde e fumanti.
A onor del vero la lunga attesa dentro al contenitore prima della distribuzione è andata a discapito della bontà delle medesime, contribuendo ad una cottura prolungata, tale da renderle bruciacchiate e un po’ dure. Comunque non ne sono avanzate.
Pazienza !!!!!!. l’esperienza insegna.
Ringraziamo in modo particolare la Pro Loco di Roncegno Terme che ha organizzato questo riuscitissimo evento.