LO STATUTO
Costituzione, Sede e Scopo
Art. 1 – Costituzione e scopo
In data 15/10/1997 è stato costituito in forma associativa il “Camper Club Trentino “
L’ associazione ha lo scopo di tutelare gli interessi dei soci iscritti al Club e di promuovere le attività ricreative. A tale proposito:
– Collabora con le Istituzioni amministrative per favorire la creazione di servizi pubblici e o privati necessari alla libera circolazione dei veicoli ricreazionali.
– Promuove e sviluppa le conoscenze dei suoi associati tramite l’informazione e l’organizzazione di incontri, raduni, manifestazioni e viaggi sociali.
– Promuove la collaborazione con altre Associazioni aventi finalità similari e con organismi che abbiano come scopo la promozione turistica e la difesa ambientale.
– Opera, nei confronti dei mezzi di informazione, al fine di formare nell’opinione pubblica una chiara conoscenza delle attività legate al turismo itinerante.
– Si attiva nei confronti di strutture preposte alla cura del turismo e di aziende commerciali per ottenere servizi e forniture in convenzione.
– Svolge opera di sensibilizzazione ecologica e di rispetto dell’ambiente in funzione dell’uso del V.R.
Il Club è apartitico e senza fini di lucro. Esso fa fronte alle necessità di bilancio con:
– Quote sociali ed offerte in genere
– Proventi ottenuti da attività diverse purché strettamente legali
– Contributi vari
Art. 2 – Sede sociale
La sede sociale e l’archivio storico sono in Piazzale Europa n° 10, in Trento.
L’ anno sociale decorre dal 1 gennaio e termina il 31 dicembre di ogni anno.
Art. 3 – Sezioni periferiche
Il Camper club può svolgere la propria attività, così come indicata all’art. 1, anche attraverso Sezioni periferiche.
La costituzione di una sezione periferica deve essere richiesta con domanda scritta presentata al Consiglio direttivo che la può approvare con il voto favorevole di almeno due terzi dei componenti.
Art. 4 – Categorie dei soci
I soci del Camper Club sono: fondatori, effettivi, onorari.
– Soci fondatori sono i Soci firmatari dell’Atto di Costituzione del Club dd. 15/10/1997.
– Soci effettivi sono le persone maggiorenni titolari di equipaggi dei V.R.
– Soci onorari sono le persone fisiche e gli Enti pubblici e privati identificati per particolari distinzioni nel campo del tempo libero e dell’associazionismo. Ricevono una tessera gratuita, senza diritto di voto.
E’ istituito un “Albo dei soci “ la cui tenuta, aggiornamento, conservazione e riservatezza, é affidata ad un socio appositamente designato dal Presidente ai sensi dell’art 14 del Presente Statuto e nel rispetto delle disposizioni sul trattamento dei dati personali.
Art. 5 – Diritti dei soci
I soci fondatori, effettivi ed onorari hanno diritto di partecipare alle Assemblee del Club oltre a tutte le attività del Club stesso nei limiti stabiliti dal Consiglio direttivo.
I soci fondatori ed effettivi titolari della tessera potranno esercitare il diritto di voto purché in regola con il versamento della quota associativa per l’anno solare in corso. Per la partecipazione alle Assemblee, i soci effettivi possono farsi sostituire, con diritto di voto, da un familiare (coniuge, figli, altre persone comunque conviventi purché maggiorenne.
I soci non hanno alcun diritto sul patrimonio sociale.
Art. 6 – Obblighi dei soci
Per la partecipazione al Club, ciascun socio fondatore o effettivo deve corrispondere annualmente la quota associativa entro i termini fissati dal Consiglio Direttivo.
L’ appartenenza al Club implica l’obbligo di osservare lo Statuto dello stesso nonché le direttive che vengono emanate dagli organi sociali.
I soci, individualmente o collettivamente, non possono prendere iniziative o svolgere attività in nome e per conto del Club se non previa autorizzazione scritta del Consiglio direttivo.
Durante le manifestazioni associative, i soci devono mantenere un comportamento ispirato ad una corretta e civile convivenza.
Si impegnano altresì ad accettare che le controversie vengano risolte dal Collegio dei Probiviri.
Art. 7 – Cessazione della qualità di socio
La qualità di socio cessa:
– per scioglimento dell’Associazione non riconosciuta denominata Camper Club Trentino disposto dall’Assemblea straordinaria con le modalità previste dall’ art. 17 del presente Statuto.
– per dimissioni volontarie da comunicare per iscritto al Consiglio direttivo
– per mancato rinnovo del tesseramento mediante versamento della quota sociale
– per radiazione pronunciata dal Consiglio direttivo sulla scorta del parere espresso dal Collegio dei probi viri a seguito di comportamento pericoloso all’ integrità dell’Associazione.
– per morte del socio.
La perdita della qualità di socio non comporta, né per il socio che per i suoi famigliari, il rimborso della quota associativa.
Art. 8 – Organi statutari
Sono organi statutari del Camper Club Trentino:
– L’ Assemblea dei soci
– Il Consiglio direttivo
– Il Presidente
– Il collegio dei Revisori dei conti
– Il collegio dei Probiviri
Sono eleggibili alle cariche sociali i soci con diritto di voto.
Le cariche sociali sono attribuite a titolo gratuito.
Art. 9 – Assemblea
L’ Assemblea è l’adunanza di tutti i soci del Club.
Alle assemblee, ordinarie e straordinarie, possono partecipare i soci aventi diritto al voto, o il famigliare delegato maggiorenne, ed in regola con il pagamento della quota sociale. All’assemblea possono partecipare senza diritto di voto anche i soci onorari, previo avviso di convocazione di cui al 5° comma del presente articolo, nonché il coniuge ed i parenti del socio.
L’ assemblea ordinaria é convocata dal Consiglio direttivo di regola una volta all’anno entro il mese di febbraio per discutere sugli argomenti posti all’o.d.g..
Può essere convocata in via straordinaria ogni qualvolta lo richieda il Consiglio direttivo o il Collegio dei revisori dei conti con maggioranza semplice o con domanda scritta e firmata da un decimo dei soci aventi diritto al voto, quali risultanti al 31 dicembre dell’anno precedente.
Per la validità dell’Assemblea, sia in sede ordinaria che straordinaria, deve essere esposto idoneo avviso all’albo della sede sociale almeno 20 giorni prima della riunione ed inviata comunicazione scritta ai soci aventi diritto al voto. Tale comunicazione, da inviarsi entro il termine precitato, deve indicare il luogo, il giorno e l’ora della riunione nonché gli argomenti da trattare. Tra la prima e la seconda convocazione devono trascorrere almeno 24 ore.
Oggetto dell’Assemblea ordinaria sono:
– Elezione delle cariche sociali (Consiglio direttivo, collegio dei revisori dei conti e collegio dei probi viri
– Approvazione del bilancio annuale del Club.
– Deliberazioni sull’attività sociale e finanziaria del Club
– Discussione e deliberazione su eventuali proposte del Consiglio direttivo odi gruppi qualificati di soci.
Sono di competenza dell’Assemblea straordinaria le Variazioni dello Statuto.
Art. 10 – Funzionamento dell’Assemblea
La convocazione dell’Assemblea, ordinaria e straordinaria, é valida qualora siano presenti in prima convocazione i due terzi dei soci ed in seconda convocazione qualunque sia il numero dei presenti.
I soci impossibilitati ad intervenire possono farsi rappresentare, esclusivamente a mezzo delega scritta e firmata, da un altro socio avente diritto al voto o da un familiare maggiorenne. E’ ammessa una sola delega per socio.
L’ Assemblea è presieduta dal Presidente del Club in carica. In caso di sua assenza o impedimento spetta all’Assemblea designare il Presidente. Il Presidente dell’assemblea a sua volta designa un socio ad esercitare le funzioni di segretario per la verbalizzazione della seduta. In apertura dei lavori l’assemblea elegge al suo interno tre scrutatori, anche tra i non aventi diritto al voto, per qualsiasi tipo di votazione sia essa palese che a scheda segreta.
Le votazioni si fanno per alzata di mano a meno che un quarto dei presenti aventi diritto al voto non richieda la votazione a scheda segreta.
Le deliberazioni sono prese a maggioranza semplice dei votanti (50%+1)
Per le variazioni dello Statuto è necessaria la maggioranza dei due terzi dei presenti aventi diritto al voto ed in regola con il versamento della quota sociale per l’anno in corso.
Nel caso dell’elezione degli organi statutari di cui all’ art. 8 del presente Statuto, sulla scheda elettorale potranno essere espresse un massimo di preferenze pari al numero dei componenti degli organi stessi.
Le deliberazioni assembleari sono constatate unicamente mediante verbale firmato dal Presidente e dal segretario dell’assemblea.
L’ esito dello scrutinio per l’elezione delle cariche sociali verrà reso pubblico con verbale sottoscritto dagli scrutatori.
Il Presidente uscente, o il membro più anziano del neoeletto Consiglio direttivo, provvederà a convocare la prima riunione degli eletti entro quindici giorni successivi alla elezione per trasferire al nuovo Consiglio la responsabilità della gestione dell’Associazione.
Art. 11 – Consiglio direttivo
Il Club viene retto da un consiglio direttivo composto da 9 membri eletti dall’Assemblea dei soci e dura in carica tre anni. Prima dell’inizio della votazione per l’elezione, l’Assemblea ha la facoltà di variare il numero dei membri sia in difetto che in eccesso. I membri scaduti possono essere rieletti. In caso di parità di voti sarà considerato eletto il socio più anziano di tesseramento.
Venendo a mancare un membro del Consiglio direttivo, esso verrà sostituito fino alla scadenza del mandato dal primo dei non eletti. Nel caso di mancanza di eletti il Consiglio direttivo potrà rimanere in carica purché rimanga in carica il 50% + 1 dei consiglieri.
Le riunioni del Consiglio direttivo sono valide a maggioranza dei componenti. Le deliberazioni sono valide se assunte a maggioranza di voti espressi dai consiglieri presenti. A parità di voti, il voto del Presidente determina la maggioranza.
Il membro del Consiglio direttivo assente ingiustificato per tre volte consecutive alle riunioni decade dalla carica.
La rappresentanza del Club spetta al Presidente o, in caso di sua assenza o impedimento, al Vice Presidente.
Art. 12 – Modalità di funzionamento del Consiglio direttivo
Il Consiglio direttivo si riunisce di regola una volta ogni due mesi e viene convocato dal Presidente o dal Vice presidente. Può essere convocato ogniqualvolta si ritenga necessario, anche su iniziativa del Collegio dei revisori dei conti.
Per la validità delle riunioni è richiesta la maggioranza di almeno la metà dei componenti più il Presidente o il Vice presidente che presiede la riunione.
Le votazioni sono effettuate a scheda segreta qualora un consigliere lo richieda o quando la votazione si riferisca ad una persona.
I membri del Consiglio direttivo sono responsabili nei confronti del Club secondo le regole del mandato, salvo che non abbiano fatto verbalizzare il proprio dissenso sull’ argomento trattato.
I verbali delle sedute sono stesi dal segretario o da un consigliere all’uopo designato. Vengono approvati nella seduta successiva e sottoscritti dal Presidente e dal segretario verbalizzante.
Art. 13 – Compiti del Consiglio Direttivo
Il Consiglio direttivo è l’organo esecutivo delle deliberazioni assunte dall’Assemblea dei soci.
E’ investito dei più ampi poteri per la gestione ordinaria e straordinaria del Club e può deliberare su tutte le materie non riservate specificatamente alla competenza dell’Assemblea.
Il Consiglio direttivo delibera circa l’indirizzo, lo svolgimento e l’estensione delle attività del Club, nei limiti del presente Statuto, e secondo le decisioni dell’Assemblea.
Elegge, a votazione segreta, il Presidente del Club.
Formula le proposte da sottoporre all’Assemblea.
Predispone i bilanci di esercizio da sottoporre all’Assemblea per l’approvazione.
Propone all’Assemblea l’ammontare della quota annuale di iscrizione al Club.
Il Consiglio direttivo ha la facoltà di promuovere la costituzione di commissioni per lo svolgimento di attività attinenti agli scopi sociali. Tali commissioni hanno esclusivamente compito consultivo e propositivo.
Art. 14 – Presidente del Camper club
Il Presidente del Club viene eletto, a scrutinio segreto, tra i componenti del Consiglio Direttivo in occasione della seduta di insediamento del Consiglio stesso.
Il Presidente è il rappresentante legale del Camper Club, convoca e presiede le riunioni del Consiglio direttivo, ha la firma sociale e presenta la relazione annuale sull’attività sociale del Club.
Designa, all’interno del Consiglio direttivo, un Vice Presidente che lo sostituisce nei casi di assenza o impedimento.
Può designare, all’interno del Consiglio direttivo, un componente cui attribuire le funzioni di Tesoriere per la tenuta della contabilità del Club.
Può altresì designare, anche fra i soci del Club, un segretario per la verbalizzazione delle sedute del Consiglio direttivo.
Per la tenuta dell’albo dei soci di cui all’art 4 del presente Statuto, può conferire apposito incarico ad un socio del Club.
Le cariche di tesoriere, di segretario e di responsabile dell’albo dei soci devono intendersi prestate gratuitamente.
Art. 15 – Composizione e compiti del Collegio dei revisori dei conti
Il Collegio dei revisori dei conti è composto da tre membri effettivi e due supplenti eletti tra i soci nell’ assemblea elettiva. Il collegio dura in carica lo stesso periodo del Consiglio direttivo ed i suoi membri sono rieleggibili. Il membro che ha ottenuto il maggior numero di voti nell’ assemblea elettiva acquisisce la qualifica di Presidente del collegio.
Non possono far parte del collegio i soci parenti entro il terzo grado dei componenti del Consiglio direttivo.
I revisori dei conti possono intervenire alle riunioni del Consiglio direttivo senza diritto di voto. Ad essi deve quindi essere inviata la lettera di convocazione delle riunioni stesse.
Il Collegio dei revisori dei conti deve riunirsi almeno una volta ogni quattro mesi.
Al Collegio dei revisori dei conti spetta:
– Il controllo dell’amministrazione e della contabilità del Club e la redazione del bilancio annuale in collaborazione con il Tesoriere.
– La stesura della relazione con l’espressione del parere per l’approvazione del bilancio annuale da parte dell’Assemblea.
– La convocazione dell’Assemblea dei soci nel caso di riscontro di gravi irregolarità contabili ed amministrative
Art. 16 – Composizione e compiti del Collegio dei probi viri
Il Collegio dei probiviri è composto da tre membri effettivi e due supplenti eletti tra i soci nell’Assemblea elettiva. Il collegio dura in carica lo stesso periodo del Consiglio direttivo ed i suoi membri sono rieleggibili. Il membro che ha ottenuto il maggio numero di voti nell’Assemblea elettiva acquisisce la qualifica di Presidente del Collegio.
I probi viri si occupano della conciliazione di tutte le controversie che possono sorgere nell’ambito del Club relativamente ai rapporti sociali.
Ove la conciliazione non riesca, il Collegio dei probi viri decide inappellabilmente, salvo il caso di radiazione di un socio.
Il probo viro che, per qualsiasi caso o ragione, sia interessato alla questione deferita al Collegio è sostituito nell’occasione da un probo viro supplente.
Art. 17 – Modalità applicative per lo scioglimento
Lo scioglimento del Camper Club è deliberato dall’Assemblea straordinaria che dovrà anche deliberare sulla destinazione di eventuali rimanenze attive, in denaro o in beni mobili, da destinarsi in ogni caso a scopi sportivi ed assistenziali.
Lo scioglimento è disposto dall’Assemblea straordinaria dei soci con almeno tre/quarti dei voti favorevoli espressi dai soci presenti alla presenza di un notaio.
Art. 18 – Disposizioni transitorie e finali
Nel periodo intercorrente tra la data di approvazione del presente Statuto e quella della nomina dei nuovi organi statutari, il Club sarà gestito dal Consiglio direttivo e dai Collegi dei revisori dei conti e dei probi viri attualmente in carica
Con l’approvazione del presente Statuto decadono le norme statutarie precedentemente in vigore.
Per quanto non espressamente previsto dal presente Statuto si richiamano le norme di legge in materia di associazionismo.
Eventuali controversie tra soci ed organi statutari sono esclusivamente demandate alla decisione inappellabile del Collegio dei probiviri.